sabato, giugno 22, 2013

A proposito di... Bianche Presenze (sculture nel giardino Venerosi Pesciolini )



                                                             (Omino Secco)

“La natura (quella natura) per trovare la quale occorre mandare in frantumi tutte le forme.
Il calco di gesso di un uomo non è opera d’arte.
Mentre un uomo montato su ruote laddove la verosimiglianza avrebbe
richiesto dei piedi può essere un “imitazione” perfettamente adeguata
secondo verità.”
                                                                  (Plotino)

Solitamente a ciascuno di noi la natura ci rende più propensi
a lasciarci andare ai ricordi evocando con serenità episodi di lontani
accadimenti e  sogni ad occhi aperti.
L’emozioni che a me evoca il verde degli alberi con tutte le varianti cromatiche ,mi ispira immaginarie presenze che proteggono
questi luoghi.
Le mie presenze sono frutto di una ricerca sulla trasformazione dell’”Oggetto Vivo” cioè già con un suo vissuto che mi garantisca una propria Unicità e che viva nella creazione di “Nuova Vita”.
La collocazione all’interno del giardino non sarà ne casuale ne estetica. Cercando di collocarle in una cornice organica che rispetti il più possibile
le differenze nell’unione tra la natura e l’espressione dell’uomo
L’utilizzo del solo colore bianco è sinonimo di una teatralità rituale
che ben si amalgama con l’energia e la quiete della natura.
Creando quel contrasto tra l’impermanenza delle creazioni con una natura che sempre si ricicla e vive.



Nessun commento: