La prima fase è riuscita 12mila colori sparsi nel cielo sotto-forma di caos organizzato hanno
dato vita al primo decoro che permette di decifrare il primo messaggio:
la libertà non si monetizza i muri di cinta sono caduti. Le menti
si riorganizzano! Le voci come tamburi lanciano i loro ritmi.
I cuori rispondono. I nemici increduli non possono lanciare
anatemi e repressione.
Lo spirito non si ingabbia, la gioia non si distrugge se la ludica
passione scalda i cuori nel gelo dei Diktat.
Come gabbiani colorati attraverseremo il grigio occidente.
L'umiltà bandiera dei forti guerrieri porterà l'uomo-nuovo in
grandi aree liberate,dove le case non servono, le sedi non ci sono
ma il vento del cambiamento suona come un orchestra feroce
di dolcezza indelebile.
sabato, dicembre 18, 2010
venerdì, dicembre 17, 2010
l'Ubu senza mattonella
12mila ragioni l'Ubu viene a portare dal lontano Cathay
passando per le impervie strade d'oriente fino all'incontro
in Mongolia con Gengis-Kan dove venduto il drago cinese
al grande imperatore viene a conoscenza dell'esistenza della pietra filosofale nascosta dai finti reali nello sperduto regno di saxo-solum in arte Sassuolo.Con il suo seguito di ombre e cinghiali,sta portando il denaro (chiamato nel regno nomade di Ubu )"ragioni"
Le 12mila ragioni chieste per poter respirare.
Cosa chiede in cambio il sovrano? Domanda delle mille alchimie.!Ma la pietra filosofale nascosta nella mattonella che gli avi decorarono con sapiente maestria.
Le 12mila ragioni chieste per poter respirare.
Cosa chiede in cambio il sovrano? Domanda delle mille alchimie.!Ma la pietra filosofale nascosta nella mattonella che gli avi decorarono con sapiente maestria.
Questi artigiani oramai scomparsi hanno lasciato il piccolo regno di Saxo in mano ai principi del divieto
alle maestranze dell'anti-cultura, dove il teatro ,la pittura,la libera espressione musicale e sopratutto umana viene bandita ,contrapponendo a questo idee del volgo proveniente dagli abissi regno di mostri che parlano solo la mono-lingua del "lavurer". Privi della consapevolezza che il lavoro anch'esso è arte.
Un arte che ha bisogno di nutrimento ha bisogno di anima,di gioia,di cuore aperto e di porte spalancate.Con le 12ragioni di cui alcune qui riportate l'Ubu muoverà il vento della cultura,innalzerà il calice della conoscenza.Le bandiere dell'arte suoneranno alle stelle e per l'ora che l'Ubu dispenserà alle menti nella sempre meno pubblica Agora chiamata
piazza Garibaldi bacerà in fronte i ben disposti stringerà la mano agli attenti sorriderà ai bambini,piangerà per chi non vuole capire e urlerà con tono pacato alla luna le sue 12mila ragioni
giovedì, dicembre 02, 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)